
Il Decreto Aiuti ter (DL 144/2022), ha introdotto un nuovo bonus di 150,00 euro per lavoratori dipendenti ed altre categorie di beneficiari, erogato, a seconda dei casi, dal datore di lavoro o dall’INPS, previa domanda o d’ufficio.
Il bonus non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile, e non costituisce reddito ai fini fiscali, previdenziali e assistenziali.
Vediamo nel dettaglio beneficiari, requisiti e tempistiche.
Lavoratori dipendenti
I lavoratori dipendenti pubblici e privati, ad eccezione di quelli con rapporto di lavoro domestico, riceveranno il bonus 150€ nella busta paga di novembre 2022 per il tramite del datore di lavoro, a condizione che:
– abbiano una retribuzione imponibile, di competenza del mese di novembre 2022, non
eccedente l’importo di 1.538,00 euro;
– non siano titolari dell’indennità una tantum perché rientranti in una delle altre categorie beneficiarie del bonus elencate all’art. 19 (es. pensionati)
– presentino al datore di lavoro una dichiarazione in cui affermano di “non essere titolari delle prestazioni di cui all’art. 19, commi 1 e 16” (pensione e reddito di cittadinanza).
Se il lavoratore è titolare di più rapporti di lavoro, la richiesta dell’indennità potrà essere avanzata solo ad uno dei datori di lavoro, dichiarando di non aver fatto analoga richiesta all’altro.
Lavoratori domestici
Il bonus 150,00 euro spetta anche ai lavoratori domestici già beneficiari del bonus 200€ (previsto dal DL n. 50/2022) e titolari di uno o più rapporti di lavoro domestico alla data di entrata in vigore del DL aiuti Ter (24 settembre 2022).
L’INPS erogherà in automatico l’indennità nel mese di novembre 2022.
Titolari di NASPI e DIS COLL
L’INPS erogherà in automatico nel mese di novembre 2022 il bonus di 150 € a coloro che percepiscono NASPI e DIS COLL nel mese di novembre 2022.
Lavoratori stagionali
Anche per i lavoratori stagionali a tempo determinato è prevista l’erogazione dell’indennità di 150 € a condizione che abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate nel 2021 e che il reddito derivante da tale attività per lo stesso anno non sia superiore a 20.000,00 euro.
Per ricevere il bonus, i lavoratori in questione devono presentare la domanda presso gli sportelli Fisascat.
