
Ripartito il negoziato sul rinnovo del Contratto nazionale di acconciatura ed estetica, scaduto nel 2016, che interessa oltre 300mila addetti delle 227mila imprese del settore.
La Fisascat, con le associazioni imprenditoriali del comparto CNA, Casartigiani e Claai, ha rilanciato le previsioni della piattaforma unitaria.
Tra le questioni discusse: un necessario intervento sul trattamento economico, diritti sindacali, organizzazione del lavoro, sostegno alla genitorialità, flessibilità, welfare, mercato del lavoro e nuove professionalità, salute, sicurezza e legalità, contrasto alla violenza di genere.
La segretaria nazionale della Fisascat Cisl Aurora Blanca ha sollecitato il rinnovo: “È necessario contrastare il lavoro nero e sommerso, promuovere la legalità ed accrescere il potere di acquisto delle retribuzioni, superando le divergenze”, e ha aggiunto “l’urgenza di consolidare le relazioni sindacali per individuare gli obiettivi condivisi e le soluzioni auspicate tenuto conto delle politiche settoriali puntando anche alla qualità dei servizi resi e dunque alla professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori”.
Il negoziato è aggiornato al 13 settembre in ristretta e, in plenaria, al 19 e 26 settembre e al 10 ottobre.