NASpI – DOMANDE FREQUENTI (FAQ)
La NASpI ha molte sfaccettature e aspetti non sempre chiari.
In questa sezione abbiamo deciso di raccogliere le risposte alle domande più frequenti sulla NASpI.
Se non trovi le risposte che cerchi e se i tuoi dubbi sulla NASpI persistono, rivolgiti allo sportello Fisascat più vicino o prenota un appuntamento comodamente da casa.
Mi sono dimesso, ho diritto alla NASpI?
Se hai presentato le dimissioni per giusta causa all’ispettorato del lavoro, hai diritto alla NASpI.
Se sei madre di un figlio fino a 1 anno e ti dimetti, hai diritto alla NASpI.
Se percepisco la NASpI e inizio un nuovo lavoro, cosa devo fare?
Devi presentare la NASpI com.
La NASpI è sospesa se il lavoro dura fino a 180 giorni; se durerà di più, essa decadrà.
Cosa serve per presentare la domanda NASpI?
Per presentare la domanda NASpI presso gli sportelli Fisascat, devi portare con te i seguenti documenti:
- Documento di identità
- Tessera sanitaria
- Codice IBAN
- Busta paga
- Contratto di lavoro
- Eventuale lettera di licenziamento
Se cambio IBAN, cosa devo fare?
Se cambi IBAN è necessario comunicare il nuovo codice IBAN a uno dei nostri sportelli.
Ho fatto la domanda NASpI ma la mia domanda è stata respinta, perché?
Probabilmente non soddisfi i requisiti richiesti. Ti consigliamo di recarti presso uno sportello Fisascat per verificare i requisiti, lo stato della domanda e per ricevere maggiori informazioni.
Ho presentato la domanda NASpI; come faccio a sapere se la mia domanda è stata accolta?
Se la domanda NASpI è andata a buon fine, riceverai dall’INPS una lettera in cui saranno indicati l’importo e la durata della tua NASpI – indennità di disoccupazione.