In arrivo una tantum per i lavoratori del terziario

I lavoratori dei settori Terziario, distribuzione moderna organizzata, servizi e cooperazione nel corso del 2023 riceveranno una serie di erogazioni economiche in attesa del rinnovo dei Ccnl.

È quanto stabilito con il protocollo straordinario del 12 dicembre 2022: il contributo una tantum sarà pari a 350€ lordi al IV livello (l’importo varierà a seconda del livello del lavoratore, che dovrà essere in forza al 12 dicembre 2022) e sarà erogato in due tranches – 200€ a gennaio e 150€ con la retribuzione di marzo 2023.

Per il calcolo dell’importo del contributo è presa in considerazione l’anzianità di servizio maturata nel periodo dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2022.
Nel calcolo dell’anzianità non sono computati i periodi di servizio militare, le aspettative non retribuite e tutti i periodi in cui non vi sia stata una retribuzione a norma di legge e di contratto; al contrario sono conteggiati il congedo di maternità, i congedi parentali e i periodi di sospensione e/o riduzione dell’orario di lavoro per la fruizione degli ammortizzatori sociali.
Per i lavoratori con contratto part-time gli importi dell’una tantum saranno riproporzionati in relazione all’orario effettuato.

Di seguito gli importi erogati a gennaio a seconda del livello:

Importi gennaio

  • Quadri: 347,22€
  • Livello I: 312,78 €
  • Livello II: 270,56 €
  • Livello III: 231,25 €
  • Livello IV: 200,00 €
  • Livello V: 180,69 €
  • Livello VI: 162,22 €
  • Livello VII: 138,89 €
  • Operatori di vendita I categoria: 188,79 €
  • Operatori di vendita II categoria: 158,50 €